IL RETTORE
  Visto lo  statuto dell'Universita' degli studi  di Parma, approvato
con  regio decreto  13 ottobre  1927, e  successive modificazioni  ed
integrazioni;
  Visto  il   testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio decreto-legge 20  giugno 1935, n.  1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il  regio decreto  30 settembre 1938,  n. 1652,  e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
  Vista la legge  9 maggio 1989, n. 168, e  in particolare l'art. 16,
comma 1, relativo alle modifiche di statuto;
  Vista la legge  19 novembre 1990, n. 341, ed  in particolare l'art.
11;
  Visto il  decreto rettorale  29 ottobre 1997  inerente il  corso di
laurea in filosofia pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 24
dicembre 1997;
  Viste le proposte di modifica  dello statuto formulate dagli organi
deliberativi di questo Ateneo;
  Vista la  nota di indirizzo  ministeriale prot. 1/98 del  16 giugno
1998 "Legge 15 maggio 1997, n. 127. Autonomia didattica";
                              Decreta:
  L'art. 42 dello statuto di questo Ateneo inerente l'ordinamento del
corso di laurea in filosofia viene cosi' modificato:
  l'art. 5 (Curriculum didattico) e' sostituito dal seguente:
 "Art. 5. - (Curriculum didattico):
                            Primo biennio
  Sei insegnamenti  filosofici da scegliere all'interno  dei seguenti
settori scientificodisciplinari:
   M07A Filosofia teoretica;
   M07B Logica e filosofia della scienza;
   M07C Filosofia morale;
   M07D Estetica;
   M07E Filosofia del linguaggio;
   M08A Storia della filosofia;
   M08B Storia della filosofia antica;
   M08C Storia della filosofia medioevale;
   M08D Storia della filosofia araboislamica;
   M08E Storia della scienza,
  purche'  sia  garantita  la  presenza  fra  essi  di  storia  della
filosofia, filosofia teoretica e filosofia morale.
  Un    insegnamento    a     scelta    all'interno    dei    settori
scientificodisciplinari:
   M09A Pedagogia generale;
   M10A Psicologia generale;
   M11A Psicologia dello sviluppo e dell'educazione;
   M11B Psicologia sociale;
   M11D Psicologia dinamica;
   Q05A Sociologia generale.
  Due insegnamenti a scelta  (in ambiti storici distinti) all'interno
dei settori scientificodisciplinari:
   L02A Storia greca;
   L02B Storia romana;
   M01X Storia medioevale;
   M02A Storia moderna;
   M04X Storia contemporanea;
   Q01B Storia delle dottrine politiche;
   Q01C Storia delle istituzioni politiche.
  Un insegnamento a scelta dei settori scientificodisciplinari:
   L12A Letteratura italiana;
   L12B Letteratura italiana moderna e contemporanea;
   L12C Critica letteraria;
   L12D Letterature comparate;
  L12E Letteratura dell'eta' medioevale, umanistica e rinascimentale.
  Un  insegnamento di  lingua  straniera (il  Consiglio  di corso  di
laurea dovra' garantire  l'attivazione di almeno due  tra le seguenti
lingue straniere:  lingua francese, lingua inglese,  lingua tedesca e
lingua spagnola); l'esame di lingua straniera dovra' essere svolto su
testi filosofici.
                           Secondo biennio
  Sei  insegnamenti  da  scegliere all'interno  delle  seguenti  aree
scientificodisciplinari:
    a) area storicofilosofica;
    b) area filosoficoteorica;
    c) area logicoepistemologica;
    d) area semioticolinguistica.
  Quattro insegnamenti  da scegliere all'interno delle  seguenti aree
scientificodisciplinari:
    a) area delle scienze umane;
    b)  area  storica  (insegnamenti  diversi  da  quelli  del  primo
biennio);
    c) area delle scienze del linguaggio e della comunicazione;
    d) area scientifica.
  Una prova scritta di un commento ad un testo classico di filosofia.
La  preparazione  della  prova  potra'  essere  curata  con  seminari
organizzati  nell'ambito   delle  attivita'   didattiche  integrative
istituite e coordinate dal consiglio di corso di laurea.
  Il  consiglio di  corso  di laurea  potra'  organizzare il  biennio
specialistico  per  indirizzi,  potra' altresi'  accogliere  proposte
individuali  di  sostituzioni  o  integrazione  delle  seguenti  aree
(scienze   umane,   storica,   scienze   del   linguaggio   e   della
comunicazione) con  non piu' di  quattro insegnamenti di  altre aree,
anche  esterne  a  quelle  insegnate  nel corso  di  laurea  e  nella
facolta',  purche' la  scelta sia  culturalmente e  professionalmente
qualificata ed organica all'intero piano di studio.
  Il consiglio di corso di  laurea istituisce all'inizio di ogni anno
accademico,    esercitazioni    di   pratica    testuale,    fissando
preliminarmente  i  classici  oggetto  delle  stesse  e  le  relative
modalita' di  valutazione; la scelta  di tali classici  dovra' essere
effettuata in ambiti cronologici e disciplinari differenziati.
  L'eventuale  articolazione per  indirizzi  del corso  di laurea,  i
piani di studio con i relativi insegnamenti fondamentali obbligatori,
le  forme di  tutorato, le  prove di  valutazione della  preparazione
degli   studenti,   la   propedeuticita'   degli   insegnamenti,   il
riconoscimento  degli  insegnamenti  seguiti presso  altri  corsi  di
laurea, sono determinati dal consiglio di corso di laurea.";
  l'art. 7 (Ripartizioni disciplinari) e' sostituito dal seguente:
 "Art. 7. - (Ripartizioni disciplinari):
  I  settori disciplinari,  ai  quali fare  riferimento, sono  quelli
inseriti nel presente articolo:
  Area storicofilosofica:
   M08A Storia della filosofia;
   M08B Storia della filosofia antica;
   M08C Storia della filosofia medioevale;
   M08D Storia della filosofia araboislamica;
   M08E Storia della scienza.
  Area filosoficoteorica:
   M07A Filosofia teoretica;
   M07C Filosofia morale;
   M07D Estetica;
   N20X Filosofia del diritto;
   Q01A Filosofia politica.
  Area logicoepistemologica:
   M07B Logica e filosofia della scienza;
   M08E Storia della scienza.
  Area semioticolinguistica:
   L09A Glottologia e linguistica;
   N07E Filosofia del linguaggio.
  Area delle scienze umane:
   M05X Discipline demoetnoantropologiche;
   M09A Pedagogia generale;
   M09B Storia della pedagogia;
   M10A Psicologia generale;
   M11A Psicologia dello sviluppo e dell'educazione;
   M11B Psicologia sociale;
   M11D Psicologia dinamica;
   P01A Economia politica;
   P01D Storia del pensiero economico;
   Q05A Sociologia generale;
   Q05C Sociologia dei processi economici e del lavoro;
   Q05D Sociologia dell'ambiente e del territorio;
   Q05E Sociologia dei fenomeni politici;
   Q05F Sociologia giuridica e mutamento sociale;
   Q05G Sociologia della devianza.
  Area storica:
   L02A Storia greca;
   L02B Storia romana;
   L13F Religioni e filosofie dell'India;
   L14A Storia dei paesi islamici;
   L15B Storia del vicino oriente antico;
   M01X Storia medioevale;
   M02A Storia moderna;
   M03A Storia delle religioni;
   M03B Storia del cristianesimo e delle chiese;
   M03C Storia del cristianesimo antico e medioevale;
   M03D Storia del cristianesimo moderno e contemporaneo;
   M04X Storia contemporanea;
   P01D Storia del pensiero economico;
   Q01B Storia delle dottrine politiche;
   Q01C Storia delle istituzioni politiche.
  Area delle scienze del linguaggio e della comunicazione:
   L12L Letterature comparate;
   L26A Discipline dello spettacolo;
   L26B Cinema e fotografia;
   Q05B Sociologia dei processi culturali e comunicativi.
  Area scientifica:
   A01A Logica matematica;
   A02A Analisi matematica;
   A02D Matematiche complementari;
   B01C Didattica e storia della fisica;
   B02A Fisica teorica;
   B02B Metodi matematici della fisica;
   K05A Sistemi di elaborazione di informazioni;
   K05B Informatica;
   K05C Cibernetica.
  Area delle scienze letterarie:
  L12E Letteratura dell'eta' medioevale, umanistica e rinascimentale.
  Area delle scienze filologiche:
   L06C Lingua e letteratura greca;
   L06D Civilta' bizantina;
   L06E Letteratura neogreca;
   L07A Lingua e letteratura latina;
   L07B Letteratura latina medioevale e umanistica;
   L08A Filologia classica;
   L08B Letteratura cristiana antica;
   L10A Filologia romanza;
   L11B Filologia italiana;
   L14C Ebraico;
   L14D Lingua e letteratura araba;
   M12A Archivistica;
   M12B Paleografia.
  Area delle scienze archeologiche:
   L03B Archeologia classica;
   L03D Archeologia medioevale.
  Area delle scienze storicoartistiche:
   L25A Storia dell'arte medioevale;
   L25B Storia dell'arte moderna;
   L25C Storia dell'arte contemporanea;
   L25D Museologia e critica artistica e del restauro;
   M13X Bibliografia e biblioteconomia.
  Area delle scienze geografiche:
   M06A Geografia;
   M06B Geografia economicopolitica.
  Area delle scienze musicologiche:
  L27A Storia della musica antica medioevale e rinascimentale;
  L27B Musicologia e storia della musica moderna e contemporanea.
  Area delle scienze biologiche:
   E02C Biologia evolutiva e didattica della biologia.".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Parma, 11 settembre 1998
                                   Il pro-rettore vicario: Scaravelli